Giorgio Moio, poeta (verbovisuale) con incursioni nella critica letteraria e nell’arte, nasce a Quarto (NA) il 25.5.1959. Già redattore di «Altri Termini», «Oltranza» (di quest’ultima è anche tra i fondatori) e direttore editoriale delle Edizioni Riccardi, nel ‘98, anno in cui inizia a partecipare a mostre collettive di poesia visuale (una sessantina fino ad oggi), fonda e dirige, per la suddetta Casa Editrice, la rivista «Risvolti», giunta al 23° numero. Ha pubblicato le seguenti raccolte: Scritture d’attesa (1989 - poesia); Sabbie mobili (1996 - poesia); Work in progress (1997 - poesia); Oltre la soglia del dolore (1999 - poesia); L’uomo dagli occhi rosa, con C. Bugli (2000 – poesia); Un vibrato continuo (2002 - poesia) e Libro d’artista n. 33, (2002 - poesia), con L. Caruso; Parodie marine (2003 - poesia); Con occhio allegorico(comprende anche Parodie marine, 2005 - finalista Premio Feronia-Città di Fiano 2006 – poesia); La fiera degl’inganni (2008 - poesia); Elaborando il tempo (2011 - aforismi); Per mutazioni (e-book –, 2014 - poesia); Dove la terra trema, con P. Della Ragione (2015 - prosa); Tra impegno e fuga (2015 - saggistica); Sui crespi marosi (2016 - poesia); Cento ahi-ku extravaganti (2016 - haiku). Con le Ed. Riccardi ha anche pubblicato una specie di romanzo breve, La finestra (2004). Presente in volumi collettanei, antologie e cataloghi d’arte, ha curato e partecipato ad eventi culturali, convegni, letture di poesia, mostre. Collabora col magazine on line “Cinque Colonne” e alle webzine “Malacoda” e “Utsanga”.